L’azzurra finisce la sua stagione con 5816 punti nel meeting francese: “Ho dato tutto, in un’annata lunga ma bella”
Si chiude con un buon piazzamento nel meeting internazionale di Talence, in Francia, la stagione di Sveva Gerevini nell’eptathlon. Per l’azzurra c’è il sesto posto al Décastar con 5816 punti che vale la quarta prestazione in carriera, a circa duecento lunghezze dal personale di 6028 realizzato agli Europei di Monaco. “Contenta di concludere in questo modo un’annata lunga - racconta - e mi sentivo bene fisicamente, ho dato tutto quello che avevo, ma in questa gara mi è mancata la capacità di accendermi dal punto di vista nervoso, perché dopo Monaco probabilmente ho avuto un calo di tensione”. In apertura il crono di 13.97 (-0.4) sui 100 ostacoli senza commettere grossi errori, poi nell’alto (1,68) e soprattutto nel peso (11,23) non si esprime al massimo la cremonese dei Carabinieri, mentre sui 200 coglie il successo parziale in 24.05 (-0.7). La seconda giornata riparte da un 5,88 (-1.4) nel lungo che non rispecchia i suoi recenti progressi in questa specialità, anche a causa del freddo con circa dodici gradi di temperatura al mattino, ma dal giavellotto arriva il primato stagionale di 40,84 e negli 800 corre una gara di testa per difendere il piazzamento, terza al traguardo in 2:13.02.
Due volte sopra i seimila punti, un muro rimasto inviolato per 19 anni in chiave azzurra, ma quest’anno anche il nono posto ai Mondiali indoor e l’undicesimo alla rassegna continentale. “Una stagione che era iniziata a gennaio, con il primo dei due record italiani nel pentathlon. Se non ci fosse stato l’infortunio di giugno - riflette - probabilmente sarebbe andata ancora meglio, ma non posso certo lamentarmi”. A Talence condividono il successo l’olandese Emma Oosterwegel e l’austriaca Ivona Dadic che totalizzano lo stesso score di 6233 punti al termine delle sette gare, con il terzo posto della svedese Bianca Salming a quota 6028.
(Fonte FIDAL.IT)