Nell’eptathlon si piazza tredicesima Sveva Gerevini con lo score di 6220 che vale la seconda prestazione italiana di sempre dopo il suo record di 6379 punti realizzato agli Europei e chiude con la soddisfazione del personale di 2:08.84 sugli 800 metri. La belga Nafissatou Thiam diventa la prima a vincere tre ori olimpici consecutivi con 6880 nel duello con la britannica Katarina Johnson-Thompson, bronzo all’altra belga Noor Vidts (6707).
Nel salto in lungo ottienne la lisura di metri 6,08 e nel lancio del giavellotto metri 39,68.
Prosegue l’eptathlon di Sveva Gerevini che si migliora nel peso con 12,80 e avvicina il personale sui 200 con il secondo tempo in 23.58 (+0.4) per il tredicesimo posto in classifica a quota 3703 dopo quattro gare su sette, indietro di soli 32 punti sulla tabella di marcia del suo record italiano.
Eptathlon (200) - Un’altra bella prova dell’azzurra, che affronta con grinta il mezzo giro di pista e vince la sua serie in 23.58 (+0.4). Secondo tempo in carriera, non lontana dal 23.47 dell’anno scorso in una manifestazione non inserita nel Global Calendar, ma soprattutto un bottino cospicuo per Sveva Gerevini: tredicesima con 3703 e ora siamo a -32 sul parziale del record italiano. “Contenta dopo una mattinata difficoltosa, mi sono detta di riprendermi i punti persi. Nelle ultime settimane ho avuto un’infiammazione al tendine di Achille, rinunciando quindi ad alcuni allenamenti nell’alto”. Torna leader Johnson-Thompson con 23.44 (-0.5), non lontana dal suo limite Thiam in 24.46 (+0.2) e la classifica dice 4055 contro 4007 senza sottovalutare Hall, 23.89 (+0.4) per arrivare a 3956.
Eptathlon (peso) - Riparte di slancio Sveva Gerevini con il suo primato nel peso, incrementato a 12,80 per un progresso di diciannove centimetri, in quella che non è una delle sue migliori specialità. Cambio al vertice: Thiam eguaglia il PB di 15,54 e Johnson-Thompson lo allunga di mezzo metro a 14,44. Per la belga 3070 punti con cinquanta di vantaggio, Hall terza a 2965 dopo il 14,11 in versione pesista, la cremonese scorre in diciannovesima piazza (2682).
L’eptathlon di Sveva Gerevini comincia con 13.40 (-0.1) sui 100 ostacoli, poi 1,74 nell’alto e dopo due prove è tredicesima.
Eptathlon (alto) - Si salva con il terzo tentativo a 1,71 e poi supera 1,74 alla seconda, prima di sbagliare tre volte a 1,77. Nell’alto Sveva Gerevini raccoglie qualcosa in meno rispetto alla rassegna continentale di due mesi fa, quando era cresciuta fino a 1,80, e diventa tredicesima con 1968 punti. Passa in testa Johnson-Thompson (2197) che torna a 1,92, una misura che non otteneva da cinque anni, e stessa quota per Thiam (2173) mentre è terza Anna Hall (Usa, 2164) che salta 1,89.
Eptathlon (100 ostacoli) - È il ritorno di un’azzurra alle Olimpiadi nelle prove multiple, a 24 anni dall’ultima volta. Si apre la due giorni di Sveva Gerevini con un buon 13.40 (-0.1) sui 100 ostacoli pur toccando l’ultima barriera, vicina al personale di 13.35 siglato agli Europei di Roma, e il nono posto provvisorio (1065 punti). Nella stessa serie Annik Kalin vola in 12.87 con un decimo di progresso: la svizzera è la prima leader della classifica davanti al 13.00 della statunitense Taliyah Brooks. Per la belga Nafissatou Thiam la caccia al terzo oro olimpico di fila parte con 13.56 (0.0), quattro centesimi in più dello stagionale.
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24.08.09-Parigi EPT F 04 - finale.pdf | 201.84 KB |